mercoledì 9 novembre 2022

Direttore Sanitario

 


Imparare ad essere direttore sanitario: attivato il primo corso di perfezionamento universitario in Italia. “Direzione sanitaria delle strutture odontoiatriche”: il corso di perfezionamento organizzato (anche online) dall’Università di Catanzaro. Iscrizioni entro l'1 aprile. Scorrendo compiti, doveri e responsabilità del direttore sanitario viene certamente il dubbio di non essere in grado di svolgere con capacità e competenza il compito assunto. Da qui l’idea dell’Avvocato Maria Maddalena Giungato, condivisa con il Prof. Amerigo Giudice, docente dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro, di organizzare un corso di perfezionamento ad hoc per formare questa figura professionale, non solo sempre più centrale nella tutela della salute del paziente ma vera figura di raccordo tra proprietà della struttura e personale sanitario. Negli anni il legislatore ha affidato al direttore sanitario sempre più oneri, imponendo a questa figura compiti e responsabilità definite. Per tali ragioni, non è consigliabile svolgere il compito senza una adeguata competenza. Non ci si può improvvisare direttore sanitario e chi assume l’incarico dovrebbe avere o un minimo di anni di anzianità di iscrizione all’Albo oppure quantomeno aver svolto un percorso formativo specifico. Ed il corso attivato dall’Università di Catanzaro può fare da apripista per creare un percorso formativo specifico per quella che sta diventando una vera e propria figura professionale all’interno di studi, medici e odontoiatrici, sempre più strutturati. Nel corso verranno affrontate le diverse tematiche proprie degli ambiti di competenza del professionista che svolge funzioni di direzione sanitaria e titolarità di studio professionale, offrendo non solo un'adeguata conoscenza della legislazione sanitaria e delle correlate responsabilità in sede civile, penale e deontologica, ma anche degli aspetti organizzativi, di gestione del personale e di comunicazione. Sotto il profilo operativo, verranno forniti adeguati strumenti di supporto nella conduzione dei diversi ambiti di attività, per evitare criticità e contenziosi, e per la gestione di eventuali problematiche. Il programma didattico ha come obiettivo il raggiungimento di una formazione mirata con il conseguimento di uno specifico titolo di perfezionamento che consenta un approfondimento delle competenze del professionista e, nel contempo, ne ampli anche le eventuali prospettive di inserimento lavorativo. Il corso, riservato ai laureati in odontoiatria e protesi dentaria ed ai laureati in medicina e chirurgia iscritti all’albo degli odontoiatri, prevede 50 posti disponibili per l’iscrizione. La durata del corso è di 250 ore, di cui 80 ore di didattica, 20 ore di Project Work e 150 ore di studio individuale. L'attività didattica (10 CFU) verrà erogata entro 6 mesi dall'attivazione del corso di perfezionamento. Preferenzialmente l'attività didattica verrà erogata nel fine settimana, e sarà possibile scegliere la modalità di partecipazione (in presenza oppure online). Tutte le informazioni e le modalità per iscriversi sono disponibili a questo link. Le iscrizioni sono aperte fino al 1 aprile (decreto di proroga del termine per le iscrizioni in corso di registrazione).

Direttore sanitario: cambiano gli obblighi nei confronti dell’Ordine
Approvata in via definitiva la Legge europea 2019-2020. Ecco come cambiano gli adempimenti per il direttore sanitario. La Camera ha approvato nella serata di ieri 21 dicembre, in via definitiva, il Dl “Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2019-2020”. Tra i tanti articoli contenuti anche la modifica all’articolo 1, comma 536, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, quello che riguarda la pubblicità nel settore sanitario e più in particolare i vincoli posti al direttore sanitario obbligandolo all’iscrizione all’Ordine territoriale dove la struttura in cui ha assunto l’incarico esercita l’attività. Le modifiche approvate tolgono il vincolo di iscrizione all’Albo della provincia dove la struttura sanitaria esercita, ma introducono l’obbligo di comunicare l’assunzione dell’incarico allo stesso Albo, che diventa competente per potere disciplinare nei confronti del direttore sanitario, anche se iscritto ad altro Albo. Con l’approvazione della norma si apre la possibilità per gli Albi provinciali di creare un registro dei Direttori sanitari che svolgono la funzione sul proprio territorio di competenza, ma anche, di fatto, censire le strutture sanitarie che esercitano l’attività in forma societaria soggette ad autorizzazione, come ci aveva spiegato il presidente nazionale CAO Raffaele Iandolo. La norma diventerà operativa non appena sarà pubblicata in Gazzetta Ufficiale.
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Questo il testo dell’Art. 30 contenuto della Legge Europea
Art. 30. (Modifica all’articolo 1, comma 536, della legge 30 dicembre 2018, n. 145. Caso NIF n. 2020/ 4008. Pubblicità nel settore sanitario)
1. All’articolo 1, comma 536, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, il secondo periodo è sostituito dai seguenti: «Le strutture sanitarie private di cura si dotano di un direttore sanitario che comunica il proprio incarico all’ordine territoriale competente per il luogo in cui ha sede la struttura. A tale ordine territoriale compete l’esercizio del potere disciplinare nei confronti del direttore sanitario limitatamente alle funzioni connesse all’incarico».