Coming Soon

  • 29/10 - Rischio incendio - Prova di evacuazione
  • 14/11 - Clinic Manager - 5° incontro
  • 15/11 - Clinic Manager - 6° incontro
  • 12/12 - Clinic Manager - 7° incontro
  • 13/12 - Clinic Manager - 8° incontro
  • 20/12 - BLS-D - Inf. Elisa T. - Formazione interna

domenica 26 ottobre 2025

Formazione culturale interna per il Personale Medico e paramedico


Agenda e Gestione nello Studio Odontoiatrico

Aggregazione Odontoiatrica. Una Risposta Strategica alle Sfide del Presente

Autorizzazione Sanitaria

Certificazione UNI EN ISO 9001:2015 - Qualità gestionale in Odontoiatria

Certificazione UNI/PdR 125:2022 - Parità di genere in Odontoiatria

Costi fissi diretti nello Studio Dentistico

Documentazione clinica

Claudio Monteverdi, Vespers (1610) Nisi Dominus Cantar Lontano

Non Conformità nello Studio Odontoiatrico

Normative sulla Privacy (GDPR)
Come trattare i dati sensibili dei pazienti in modo corretto, quali sono gli adempimenti obbligatori (informative, consensi, registri) e come evitare sanzioni.

Obbligo formativo

Prestazione gratuita

Pubblicità sanitaria

Responsabilità professionale

Strategie per la Gestione del Personale
Come motivare il team, definire ruoli, gestire i conflitti e creare un ambiente di lavoro produttivo e sereno.

Protocolli clinici in Odontoiatria e Ortodonzia


SDB - Protocolli clinici odontoiatrici e ortodontici - 255


SDB - Protocolli odontoiatrici

SDB - Protocolli clinici ortodontici - Presentazione del caso clinico
___________________________________________________
Le regole sono importanti, ma se sono troppo rigide possono diventare un problema. Trovare il giusto equilibrio tra conformità e flessibilità è essenziale per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro
A cura di Andrea Cirincione e Alessandro Baseggio. Punto Sicuro. Mar 2025

sabato 25 ottobre 2025

Burnout nel mondo del lavoro


Il burnout nel mondo del lavoro: fattori di rischio e impatto sulla saluteUna scheda informativa dell’Inail si sofferma sul burnout come fenomeno occupazionale. Le definizioni, l’inquadramento teorico, le dimensioni principali, i fattori di rischio, la prospettiva organizzativa e l’impatto sulla salute. Autore: Tiziano Menduto - PUNTO SICURO - 24 ott 2025
Inail, Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale. Il burnout: un fenomeno occupazionaleA cura M. Ghelli, C. Nardella, B. Persechino e M. Ronchetti, Factsheet edizione 2025 (formato PDF, 247 kB).

venerdì 24 ottobre 2025

Kevin O'Brien's Orthodontic Blog


_________________________________

Bonding

Allineatori dentali

Benessere pediatrico

Enuresi notturna
RME riduce l'enuresi notturna? 27 gen 2020


Retainer

Medicina estetica nello Studio Odontoiatrico

Medicina estetica sempre più presente nello studio dentistico, ma vanno garantite trasparenza e sicurezza del paziente. L’apertura della professione odontoiatrica alla medicina estetica ha introdotto nuove responsabilità legali, deontologiche e assicurative. Club Dentisti propone una guida completa per comprendere consenso informato, responsabilità civile e penale e polizze assicurative adatte ai trattamenti estetici, garantendo sicurezza e trasparenza nello studio. QS - 23 ott 2025

Parità di genere secondo la Norma UNI/PdR 125:2022


Certificazione Parità di genere 
Le opportunità per le imprese ed il percorso per ottenerla.
Indicazioni per beneficiare di uno strumento premiante per aziende che realizzano politiche e misure improntate al superamento del divario di genere.

Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator - Indicatori chiave di prestazione) inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni.

UNI PDR 125 PARITÀ DI GENERE
La prassi di riferimento UNI PdR 125:2022 ("Linee guida sul sistema di gestione per la Parità di genere che prevede l'adozione di specifici KPI (Key Performances Indicator - Indicatori chiave di prestazione) inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni") definisce le linee guida per un sistema di gestione per la Parità di genere che prevede la strutturazione e adozione di un insieme di indicatori prestazionali (KPI) inerenti le politiche di Parità di genere nelle organizzazioni.
La prassi ha l'obiettivo di incentivare le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere in tutte le aree che presentano maggiori criticità, come le opportunità di carriera, la parità salariale a parità di mansioni, le politiche di gestione delle differenze di genere e la tutela della maternità.
L’adozione da parte degli imprenditori e delle imprenditrici della certificazione di genere è sostenuta anche da appositi incentivi di natura fiscale e in materia di appalti pubblici. Inoltre, con i fondi del PNRR, il Dipartimento per le pari opportunità attiverà misure di accompagnamento e sostegno delle imprese di medie e piccole dimensioni che vorranno certificarsi.
La Certificazione per la Parità di genere è applicabile a qualsiasi tipo di Organizzazione, sia del settore privato, pubblico o senza scopo di lucro, indipendentemente dalle dimensioni e dalla natura dell’attività. [CSQA - continua]

Bibliografia
Leadership femminile in sanità, la parità resta un miraggio: solo il 23% di Dg e primari sono donne. Il Rapporto 2025 dell’Osservatorio sull’Equità di genere di Leads evidenzia forti disparità nei ruoli apicali del Ssn. Migliori risultati emergono dal settore farmaceutico privato, mentre università e dispositivi medici mostrano ancora sottorappresentazione femminile. L’analisi invita a trasformare i dati in azione concreta per promuovere la parità nella leadership sanitaria. QS - 24 ott 2025

GDPR - Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali

 
Pagina a cura di Dott.ssa Carla Peron
Responsabile gestione GDPR - SDB

ADACTA Tax & Legal - 
a cura di Avv. De Muri Luca
Governance e Compliance Advisor

Assessment del Modello Privacy (gap analysis)
Incontro preliminare per l'analisi del modello privacy in uso e programmazione delle azioni di adeguamento. M
artedì 21 maggio 2024 - 9-13

Adeguamento Modello Privacy
Intervento di analisi, verifica ed implementazione dei processi di gestione privacy con particolare attenzione alle attività di adeguamento di:
Strutturazione documentale
Registro trattamenti interno ed esterno
Videosorveglianza
Informative privacy
Misure di protezione e conformità
Identità digitali
DPIA, Mappatura, Procedura e Informativa su sistemi di monitoraggio e decisioni automatizzate
28 giugno 2024 (9-13) 
17 settembre 2024 (9-13) 
11 ottobre 2024 (9-13) 
14 novembre 2024 (9-12)
4 lug 2025 (9-12) 

Attacchi ransomware in aumento: come proteggersi dai cybercriminali? Il numero di attacchi ransomware cresce esponenzialmente: scopri le principali tecniche usate dagli hacker e impara a difenderti contro i rischi cyber.
Autore: Alice Gugliotta. Punto Sicuro. 8 lug 2025

Il garante britannico ha messo a disposizione una preziosa guida, che aiuterà tutti i titolari del trattamento a pubblicare documenti, contenenti dati personali, garantendo il pieno rispetto delle disposizioni in materia di tutela dei dati personali.
Autore: Adalberto Biasiotti - Punto Sicuro - 13 ott 2025

Cybersicurezza: Linee guida conservazione delle passwordUn documento pubblicato dall’agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) presenta un aspetto fondamentale nell’ambito della sicurezza informatica e della protezione dei dati personali: la conservazione delle password.
Punto Sicuro - 24 gen 2025

Cybersicurezza: Linee guida Cifrari a Blocchi. Un responsabile della sicurezza informatica deve leggere attentamente le linee guida funzioni crittografiche pubblicate dall’agenzia per la cybersicurezza nazionale. Questo manuale prende in considerazione i cifrari a blocchi.
PS - 10 mar 2025

Direttiva NIS2. Si applica agli Studi Odontoiatrici?

Indicazioni vincolanti in merito alla protezione dei datiLa corte di giustizia europea ribadisce il concetto che la diffusione di dati personali deve essere ridotta all’assoluto minimo necessario, per raggiungere le finalità della diffusione stessa.
Punto Sicuro - 15 nov 2024

La domanda più importante per un titolare di trattamento di dati personaliNessun titolare di trattamento di dati personali può avviare tale trattamento, se prima non ha dato risposta alla domanda più importante: il trattamento che intendo avviare è legittimo?
PS - 24 gen 2025

Linee guida sul trattamento dei dati personali basate sull'articolo 6 del GDPRUn documento del comitato dei garanti europei fa chiarezza su un tema molto dibattuto: quando il legittimo interesse autorizza un titolare a trattare dati personali?
Autore: Adalberto Biasiotti - Punto Sicuro - 6 dic 2024

A ricordare come la formazione sia elemento centrale della conformità sulla privacy è l’ANDI con un approfondimento del suo consulente dott. Gianluigi Ciacci. Ecco i consigli dati.

Clinic Manager

 

Brochure

3 ottobre 2025 - 1° incontro
4 ottobre 2025 - 2° incontro
_________________________________
Partecipanti dello SDB
Evelin P.

La figura professionale è utile in società, Stp, studi associati e studi monoprofessionali, dove solleva l’odontoiatra dai compiti extraclinici ed è indispensabile in vista di una cessione, trasformazione societaria o nel processo di aggregazione con un collega.

Nel mondo dell’odontoiatria moderna, profondamente trasformato da innovazioni tecnologiche, digitalizzazione, crescente complessità gestionale, si fa sempre più spazio una nuova figura professionale: il clinic manager odontoiatrico. Anche lo sviluppo di catene odontoiatriche sul territorio, la trasformazione di studi monoprofessionali in srl e l’aggregazione di diversi professionisti in studi associati spinge verso la necessità di una gestione anche manageriale dei servizi odontoiatrici, con figure che possiedano le giuste competenze.
«Il clinic manager odontoiatrico è un ruolo nato dalla necessità concreta di rispondere alle sfide organizzative di un settore in costante evoluzione, e che si sta rapidamente affermando come elemento strategico all’interno delle strutture sanitarie» ci ha spiegato Paride Zappavigna, odontoiatra e direttore della Dental Team Academy, scuola che due anni fa ha attivato questo percorso formativo dedicato (www.clinicmanager.academy). Il corso per clinic manager odontoiatrico è strutturato in tre moduli indipendenti, ciascuno dei quali rilascia competenze certificate da Regione Lombardia (tramite l’ente accreditato Techne Medica) e riconosciute su tutto il territorio nazionale. «L’obiettivo è formare professionisti capaci di agire da veri e propri amministratori delegati dello studio odontoiatrico, in grado di portare valore aggiunto concreto, migliorando la sostenibilità dell’attività, l’efficienza interna e la soddisfazione dei pazienti». [continua]



In difesa del vero ruolo del Clinic Manager
Una Clinic Manager indignata della rappresentazione data su RAI 3 dice: noi non siamo dei venditori, noi lavoriamo per rendere l’esperienza del paziente più consapevole, accogliente e sostenibile.

Gentile Direttore, ho seguito con amarezza e indignazione il recente servizio televisivo che, con un taglio parziale e un tono insinuante, ha descritto la figura del Clinic Manager come una sorta di venditore spregiudicato, capace di influenzare le decisioni cliniche del medico nella prima visita e di condizionare il percorso del paziente più in funzione del fatturato della struttura che del suo reale bisogno di cura.
Trovo questa rappresentazione profondamente ingiusta e fuorviante. È facile, oggi, colpire ciò che non si conosce: il Clinic Manager non è un agente commerciale travestito da consulente, ma un professionista che opera all’interno di un sistema sanitario complesso, con l’obiettivo di rendere l’esperienza del paziente più consapevole, accogliente e sostenibile.
Nel mio lavoro, ogni giorno, mi impegno affinché il paziente possa sentirsi accolto, ascoltato e accompagnato nel proprio percorso di cura. Offrire soluzioni di pagamento personalizzate non significa forzare una scelta, ma renderla possibile. Avere a disposizione più strumenti finanziari non equivale a spingere, ma a proporre: è un modo per garantire che le barriere economiche non diventino un ostacolo alla salute.
Il mio compito non è vendere, ma comunicare con chiarezza, fornire informazioni, aiutare le persone a comprendere le diverse opzioni terapeutiche, i tempi, i costi, i benefici, e a scegliere in modo libero e informato.
La comunicazione assertiva e trasparente è la chiave per costruire fiducia e per evitare equivoci: parlare con onestà, senza promesse illusorie, ma con il linguaggio della realtà e del rispetto. Questa, per me, è la base etica del ruolo.
Chi riduce tutto a una logica di vendita non ha compreso la vera natura del Clinic Manager, che non sostituisce il medico e non entra nel merito delle scelte cliniche, ma lavora a fianco del team per migliorare l’organizzazione, la gestione del tempo, la qualità del servizio e la serenità di chi riceve le cure.
Occorre anche ricordare che sia gli studi odontoiatrici più piccoli, che le strutture sanitarie più grandi, sono a tutti gli effetti delle aziende: devono produrre utili per sopravvivere, reinvestire e garantire continuità ai propri pazienti e ai propri dipendenti.
Il fatto che ci sia una componente economica non significa che manchi l’etica.
L’onestà e la deontologia professionale sono valori che appartengono alle persone, non alle funzioni che ricoprono. Un medico scorretto non infanga l’intera medicina; allo stesso modo, un Clinic Manager che opera in modo disonesto non può rappresentare un’intera categoria.
La mia esperienza mi ha insegnato che il vero Clinic Manager è un punto di equilibrio tra esigenze cliniche e organizzative, tra umanità e sostenibilità, tra cura e responsabilità gestionale. È colui che facilita la collaborazione tra medico e paziente, che sostiene la chiarezza, che organizza processi e persone perché tutto scorra senza ostacoli e con il massimo rispetto per la dignità di chi entra in studio.
Ritengo profondamente offensivo e pregiudizievole che un ruolo così delicato venga liquidato come “commerciale”. Il Clinic Manager non è un avvoltoio, ma una figura fondamentale e rappresentativa di un settore in continua evoluzione. Il suo scopo non è quello di imporre, ma di accompagnare; non di convincere, ma di comprendere; non di aumentare le vendite, ma di garantire qualità, coerenza e sostenibilità al percorso di cura.Le polemiche non costruttive non risolvono i problemi: li esasperano, amplificando i sospetti e alimentando stereotipi. È invece nel dialogo, nella formazione e nel riconoscimento reciproco delle competenze che si costruisce una sanità più giusta, più moderna e più umana.
Franca Fortugno, Clinic Manager Odontoiatrico
Odo33 - 23 ott 2025

Marketing

  1. Bortolini P. Dentista e venditore si nasce o si diventa? 2019
  2. SDB - Marketing - Brochure
  3. SDB - Marketing - Assemblea interna
  4. SDB - Marketing - Pubblicità sanitaria
  5. SDB - Marketing etico per lo Studio Dentistico

Rifiuti speciali


Adempimenti dello Studio Odontoiatrico

Consulente ADR
Niente consulente ADR per lo studio odontoiatrico. Il parere della CAO Nazionale sulla non necessità, per lo studio odontoiatrico, di dotarsi di un consulente per la sicurezza dei trasporti dei rifiuti.
Odontoiatria33. 01 dic 2022

ISO 9001 - 2.5.14 - All45

ISO 9001 - 2.5.13 - Prot06

Gestione dei rifiuti nello studio odontoiatrico
Il dott. Danilo Savini ci aiuta a capire come il titolare dello studio deve gestire lo smaltimento dei rifiuti. Tra i consigli come ottenere dal proprio Comune lo sconto sulla TARI.

SDB - SSL

Rifiuti odontoiatrici: il punto del NAS
Cosa controlla il NAS e quali sono le violazioni più comuni riscontrate durante le verifiche. La sintesi delle comunicazioni del NAS di Alessandra al convegno CAO Asti.
Odo33 7 ott 2025