Certificazione Parità di genere
Le opportunità per le imprese ed il percorso per ottenerla.
Indicazioni per beneficiare di uno strumento premiante per aziende che realizzano politiche e misure improntate al superamento del divario di genere.
Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator - Indicatori chiave di prestazione) inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni.
UNI PDR 125 PARITÀ DI GENERE
La prassi di riferimento UNI PdR 125:2022 ("Linee guida sul sistema di gestione per la Parità di genere che prevede l'adozione di specifici KPI (Key Performances Indicator - Indicatori chiave di prestazione) inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni") definisce le linee guida per un sistema di gestione per la Parità di genere che prevede la strutturazione e adozione di un insieme di indicatori prestazionali (KPI) inerenti le politiche di Parità di genere nelle organizzazioni.
La prassi ha l'obiettivo di incentivare le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere in tutte le aree che presentano maggiori criticità, come le opportunità di carriera, la parità salariale a parità di mansioni, le politiche di gestione delle differenze di genere e la tutela della maternità.
L’adozione da parte degli imprenditori e delle imprenditrici della certificazione di genere è sostenuta anche da appositi incentivi di natura fiscale e in materia di appalti pubblici. Inoltre, con i fondi del PNRR, il Dipartimento per le pari opportunità attiverà misure di accompagnamento e sostegno delle imprese di medie e piccole dimensioni che vorranno certificarsi.
La Certificazione per la Parità di genere è applicabile a qualsiasi tipo di Organizzazione, sia del settore privato, pubblico o senza scopo di lucro, indipendentemente dalle dimensioni e dalla natura dell’attività. [CSQA - continua]
Bibliografia
Leadership femminile in sanità, la parità resta un miraggio: solo il 23% di Dg e primari sono donne. Il Rapporto 2025 dell’Osservatorio sull’Equità di genere di Leads evidenzia forti disparità nei ruoli apicali del Ssn. Migliori risultati emergono dal settore farmaceutico privato, mentre università e dispositivi medici mostrano ancora sottorappresentazione femminile. L’analisi invita a trasformare i dati in azione concreta per promuovere la parità nella leadership sanitaria. QS - 24 ott 2025
