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Contenzioso in odontoiatria: nel 18% dei casi la richiesta di risarcimento è per mancata diagnosi. Dental Academy. 16 gen 2025
La responsabilità extracontrattuale del dentista: un caso. QS 14 gen 2025
La responsabilità contrattuale del dentista: un caso. È dello scorso ottobre una sentenza di primo grado che condanna un dentista libero professionista a risarcire una paziente per una scorretta estrazione di un dente. Scopriamo qualcosa di più. Quotidiano Sanità. 12 gen 2025
Local Anesthetic Systemic Toxicity dal punto di vista clinico e medico legale. Una triste vicenda di cronaca riporta di attualità i rischi da anestesia locale, ne abbiamo parlato con il dott. Gianni Barbuti, segretario nazionale SIOF
Cerco di sintetizzare il mio pensiero. Sarà, come sempre, buona pratica attendere la chiusura dell'inchiesta prima di avanzare azzardate ipotesi e peggio ancora consigli inopportuni. L'Intralipid è un farmaco senza limiti di prescrizione (Aifa), può essere tenuto in studio ed essere usato da odontoiatri. L'incidenza della L.A.S.T. è di 0,27 casi su 1000 in occasione di blocchi nervosi periferici, quindi in ambito anestesiologico odontoiatrico praticamente inesistente. Ammesso, e si vedrà se nel caso di specie trattasi di tale sindrome, che sia stata una LAST sarà bene capire quanto anestetico sia stato realmente usato (6 fiale non sono una dose inusuale in assoluto) e come sia possibile arrivare a dare concentrazioni ematiche tali da procurare tossicità. Detto questo mi permetto di puntualizzare alcuni passaggi: in caso di arresto cardiaco il defibrillatore entrerà in funzione nella sola ed esclusiva evenienza di fibrillazione ventricolare. Avere acquisito il consenso, tanto caro nelle sedi giudiziarie, non avrebbe certo evitato il problema e se, come lascia intendere, effettivamente senza dirlo, il dott. Barbuti fosse acquisito non in modo dimostrabile (firmato) sarebbe deontologicamente contestabile. Allora facciamo chiarezza su cosa realmente dica il Codice deontologico all'articolo 35 e non assoggettiamolo alle inclinazioni legali: "il medico acquisisce in forma scritta e sottoscritta o con altre modalità di pari efficacia documentale, il consenso o il dissenso del paziente, nei casi previsti dall'ordinamento e dal Codice e in quelli prevedibilmente gravati da elevato rischio di mortalità o da esiti che incidano in modo rilevante sull'integrità psico-fisica" . Spero che un'anestesia, ancorché tronculare e l'estrazione susseguente non si facciano rientrare fra gli interventi ad alto rischio di morte. Spero che questo drammatico, ma quasi unico caso non impatti sulla professione come impattò il il caso d'infezione da legionella, forse, contratta da una paziente a Torino alcuni anni or sono e che non si corra a suggerire disequilibrati provvedimenti utili a venditori occasionali. [https://www.facebook.com/Odontoiatria33]
Presunzione di innocenza. Omceo Roma: “No alla condanna mediatica dei professionisti sanitari”. L’Omceo rilancia l’appello contro le sentenze precipitose del “tribunale del web” e si dice pronto a intervenire anche presso gli altri Ordini e il Garante della Privacy contro questo comportamento che “non solo è ingiusto, ma mina seriamente il principio della presunzione di innocenza”. Oltre a rischiare di “aggravare il dolore delle famiglie” e “creare un ambiente di lavoro teso per i medici, che potrebbe deteriorare la qualità e la serenità dell'assistenza”. Quotidiano Sanità. 17 dic 2024
Responsabilità professionale. Cambio di approccio con due articoli e stop ai ‘temerari’. La proposta di riforma d’Ippolito pronta all’iter parlamentare. Presentata oggi in anteprima nazionale all’Ordine dei Medici di Milano la proposta di riforma della commissione di esperti. Adelchi d’Ippolito: “L’obiettivo non è certo l’impunità, ma quello di individuare un perfetto punto di equilibrio tra la piena tutela del paziente e la serenità del medico”. Nei decenni si era consolidata l’idea di poter trattare la colpa medica come le altre, senza tenere conto dell’unicità del ruolo del medico, la cui opera insiste, per forza di cose, sull’incolumità del corpo e della persona. QUOTIDIANO SANITA'. 26 nov 2024
Riforma responsabilità sanitaria. La bocciatura dell’Anaao: “Risposte insufficienti alla sicurezza di medici e pazienti”. “Il vero limite di tutto l’impianto è la trattazione della colpa grave, il tema su cui ci aspettavamo cambiasse qualcosa, e che invece resta inalterato per impossibilità, ci dicono, di modificare l’attuale impianto ordinamentale. Il problema da affrontare a nostro avviso non è tanto la dimostrazione della colpa, quanto la presunzione di colpa che determina un corto circuito tra indagato, imputato e condannato. Prima ancora che si aprano le aule del tribunale”. QUOTIDIANO SANITA'. 27 nov 2024