Parigino di origini ungheresi (il padre, Simon, è stato un notevole pittore astrattista), Pierre Hantaï si è innamorato di Bach quando aveva 11 anni e da allora non l'ha mai più abbandonato. Il suo grande mentore è stato Gustav Leonhardt, che ha fatto di lui uno dei maggiori clavicembalisti dei nostri giorni. Collabora spesso con complessi barocchi, ma ciò che ama di più è portare in giro per il mondo il suo Bach “essenziale”, per clavicembalo | ||
Pierre HANTAÏ clavicembalo | Johann Sebastian Bach Partita n. 1 in si bemolle maggiore BWV 825 Partita n. 2 in do minore BWV 826 Partita n. 3 in la minore BWV 827 Società del Quartetto di Vicenza |